Bologna, 6 gennaio 2025 – Tra le novità proposte dal palinsesto dei dipartimenti Fise, dopo quella di Mario Verheyden nel salto ostacoli, arriva quella di Massimo Giacomazzo al Dipartimento attacchi.
Lungamente al servizio dell’istituzione federale, Giacomazzo è stato attivo in ambito nazionale fino al 2008 e poi è passato alla presidenza del Comitato regionale Fise Friuli Venezia Giulia. Che ha portato avanti per diversi mandati, prima di rilanciarsi nella scommessa nazionale, approdando nel consiglio del ‘Di Paola ter’ con funzione di Rappresentante dei Cavalieri Proprietari.
Dopo la riunione di Consiglio che ha definito l’organigramma dei diversi dipartimenti, il suo nome è stato abbinato alla funzione di consigliere referente per la disciplina non olimpica degli attacchi.
Un ambito piuttosto distante, apparentemente, dalle sue competenze più dirette e tuttavia particolarmente calzante con quelle che a più riprese, già in passato, ha potuto mettere al servizio della Fise e dei tesserati. Forte nella ‘logistica’, nell’organizzazione e nel marketing, Giacomazzo è ben consapevole che nel mondo degli attacchi dovrà innanzi tutto ascoltare…
«Non mi piace ‘spacciarmi’ per esperto di ogni cosa. Così come ho fatto per il dressage quando ho contribuito all’organizzazione del Campionato d’Europa in Italia, innanzi tutti dovrò osservare e imparare quali sono le esigenze del mondo degli attacchi. Si tratta di una disciplina emergente. Una scommessa di quelle che piacciono a me. Per questo e per la fiducia accordatami ringrazio sicuramente Marco Di Paola e tutti i colleghi del Consiglia. Se sarò in grado di capire e recepire esattamente quali sono le esigenze di questo settore sono certo che troverò il modo migliore di mettermi al servizio delle redini lunghe».
Molti avranno storto un po’ il naso alla sua nomina. In fondo lei non è uno degli attacchi…
«Vero. Anzi verissimo. Ma spesso non essere già totalmente coinvolti in un settore consente di vedere cose che spesso agli ‘insider’ sfuggono. A volte serve ‘essere nuovi’ per riuscire a rivolgere lo sguardo verso soluzioni diverse, innovative…».
Quale politica intende mettere in atto per il buon governo degli attacchi Fise in Italia?
«Francamente è ancora un po’ presto per tracciare un percorso dettagliato. Proprio perché non sono un esperto della disciplina, il mio primo step sarà improntato verso il massimo ascolto. Vorrei sentire e confrontarmi con tutti gli attori degli attacchi, dai vertici alla base, per valutare quali sono le richieste e le necessità della disciplina. Una volta che avrò le idee chiare rispetto a ciò, sarò anche in grado di fissare obiettivi condivisi. Nonché le strategie su come raggiungerli».
Visto che proviene da esperienze equestri differenti, dal suo attuale punto di vista, cosa pensa veramente degli attacchi?
«Ho l’impressione che sia un settore che potrà darmi grandi soddisfazioni e al quale potrò davvero essere utile. Pur rimanendo una disciplina non olimpica, gli attacchi dispongono di tutti i campionati internazionali che contano. Europei, Mondiali, circuito di Coppa del Mondo… Il che significa che ci sono obiettivi sportivi reali verso cui tendere. L’Italia rispetto a mostri sacri come Olanda, Germania, Ungheria, Stati Uniti, Francia ha sicuramente tanto terreno da recuperare… Ma questo è il bello delle sfide. Inoltre è una disciplina appassionante e inclusiva, destinata a crescere nei numeri. E questo, a prescindere, sarà sicuramente uno degli obiettivi del Dipartimento».
Nel suo Dipartimento c’è un jolly che ricorre spesso: Cristiano Cividini…
«È una figura di grandissimo spessore. Umano, sportivo professionale. Una persona estremamente preparata che desidero mettere nelle migliori condizioni per poter lavorare bene. I veri risultati sono sempre quelli che si ottengono quando c’è una squadra che funziona. E tutti i ‘miei’ hanno le carte in regola per fare un buonissimo lavoro. Il mio compito sarà creare per loro le migliori condizioni».
Il Dipartimento Attacchi
- Consigliere referente: Massimo Giacomazzo
- Referente Consulta Nazionale: Luca D’Oria
- Commissione Consultiva
- Referente Dipartimento: Maurizio Morbis
- Referente Nomine Ufficiali di Gara: Rita Onofrio
- Referente FEI: Cristiano Cividini
- Rappresentante Comitati Organizzatori: Mauro Bertocchi
- Rappresentante Atleti: Andrea Pili
Formazione
- Referente Formazione Tecnici: Cristiano Cividini
- Referente Formazione Segreterie: Doriana Mino
- Referente Formazione Ufficiali di Gara: Massimo Ciolli
- Referente Para Driving: Cristiano Cividini
- Rappresentanti Para Driving: Ivano Cavina
- Rappresentante Para Driving: Carolina Cei
- Referente Enti di Promozione: Pasquale Pisani
Sport
- Tecnico, Selezionatore Squadre ed Atleti, Capo Equipe, Referente FEI, Coordinatore: Cristiano Cividini
- Veterinario Squadra e di riferimento del Dipartimento Attacchi: Giacomo Botticini
- Promozione e Sviluppo Agonismo
- Referente: Cristiano Cividini
- Rappresentante: Ivano Cavina
- Rappresentante: Alberto Tosi
- Rappresentante: Domenico Giacovelli